- Advertisement -Newspaper WordPress Theme
Benessere e SaluteRumori bianchi: cosa sono

Rumori bianchi: cosa sono

I rumori bianchi rappresentano un espediente, dalla comprovata efficacia, utile per calmare e far addormentare i neonati. Capiamo cosa sono e come agiscono.

Cosa sono i rumori bianchi?

I rumori bianchi sono definiti come suoni di ampiezza costante lungo tutta la gamma delle frequenze udibili . Questi suoni creano una sorta di scudo contro altri rumori che potrebbero risultare fastidiosi o disturbanti. Secondo il dottor Vincenzo Tomaselli , specialista in Pediatria e Chirurgia Pediatrica, i rumori bianchi hanno un effetto calmante sui neonati poiché ricordano i suoni dell’utero materno . Inoltre, questi suoni sono in grado di sintonizzare il cervello con le basse frequenze delle onde cerebrali, favorendo così l’addormentamento.

Dettagli sui rumori bianchi

  1. I rumori bianchi sono suoni costanti che aiutano a mascherare i singoli suoni che potrebbero infastidire il bambino.
  2. Questi suoni possono facilitare il passaggio da uno stato di veglia a uno di sonno più profondo.
  3. L’uso di rumori bianchi può essere particolarmente utile in situazioni in cui il neonato è nervoso o ha difficoltà a calmarsi.

Perché si chiamano rumori bianchi?

Il termine rumori bianchi è utilizzato in analogia con la luce bianca , che, secondo la definizione del vocabolario Treccani, è «costituita da un’infinità di luci colorate semplici distribuite nell’intero spettro visibile». Tuttavia, è importante notare che questa definizione non deve essere presa alla lettera, poiché il rumore bianco , in termini assoluti, non esiste realmente; è piuttosto un’ idealizzazione di tipo teorico .

Perché usare questi tipi di suoni?

I rumori bianchi possono essere una valida scelta quando un neonato si trova in una situazione di particolare disagio , appare nervoso e non riesce a ritrovare la calma in alcun modo. I disturbi del sonno , nei bambini, possono essere mitigati da questo tipo di suono. Anche gli adulti traggono beneficio dai suoni bianchi, che vengono adoperati per indurre uno stato di rilassamento in luoghi quali i ristoranti, ad esempio, o le sale d’attesa. La vita lavorativa, inoltre, è interessata dai rumori bianchi, che possono essere adottati per favorire la concentrazione , con la loro regolarità, allontanando l’orecchio da suoni che potrebbero essere di distrazione.

Quali sono gli effetti del rumore bianco?

Il rumore bianco aiuta i neonati a dormire grazie a un principio chiamato mascheramento sonoro . Questo suono costante e uniforme copre i rumori improvvisi dell’ambiente, riducendo il rischio che il bambino si svegli per stimoli acustici inaspettati, come una porta che sbatte, una voce nella stanza accanto o la caduta di un oggetto. Un altro aspetto distintivo è il richiamo all’ambiente uterino . Durante la gravidanza, il feto è immerso in un mondo sonoro fatto di battiti cardiaci materni , flusso sanguigno e rumori intestinali . Si tratta di suoni continui e ovattati, simili per certi aspetti al rumore bianco.

Riprodurlo dopo la nascita contribuisce a creare un senso di familiarità e sicurezza , e il neonato è in grado di calmarsi in tempi più ridotti.

Esempi di rumori bianchi

I rumori bianchi possono essere diversi:

  1. il suono della pioggia.
  2. il phon acceso.
  3. il rumore delle onde del mare.
  4. il ventilatore e l’aspirapolvere.

Negli ultimi anni, inoltre, sono state sviluppate moltissime app in grado di produrre rumori bianchi. E non è infrequente che un genitore usi registrazioni di suoni bianchi in streaming , quindi direttamente dalla rete.

Efficacia provata dei suoni bianchi

In uno studio inglese del 1990 , relativo a due gruppi di 20 neonati con il sonno difficile, è stato rilevato che circa l’80% dei neonati che ascoltava un qualsiasi rumore bianco riusciva ad addormentarsi in cinque minuti . Mentre solo il 25% dei neonati , che non ascoltavano rumore bianco, iniziava a dormire con la stessa tempistica. I white noise hanno provato la loro efficacia anche nel contrastare i dolori. Secondo uno studio pubblicato nel 2014 , svolto su 240 neonati , il rumore bianco è risultato essere un metodo, non di natura farmacologica, utile per il controllo del dolore e per ridurre i tempi del pianto , influenzando positivamente i parametri vitali .

Possibili controindicazioni dei rumori bianchi

Ci sono alcune possibili controindicazioni nell’uso dei rumori bianchi che devono essere tenute in considerazione per il benessere del neonato:

  1. Rischio per l’udito: se il volume è particolarmente alto, sopra i 60 decibel, l’udito del neonato ne potrebbe risentire.
  2. Dipendenza: il ricorso costante al rumore bianco potrebbe rendere il bambino dipendente dal rumore bianco per addormentarsi. In questa eventualità, l’addormentamento in ambienti diversi dal suo potrebbe diventare problematico. In ogni caso, il loro uso dovrebbe essere ridotto gradualmente a partire dai 4 mesi di età, per poi essere eliminato del tutto intorno ai 18 mesi, quando il piccolo inizia ad avere prima una regolarità nel ciclo sonno veglia.
  3. Possibile interferenza con lo sviluppo uditivo: un’esposizione protratta nel tempo potrebbe ridurre la capacità del bambino di distinguere i suoni dell’ambiente, creando interferenze con un sano sviluppo del linguaggio.
  4. Effetto limitato: non tutti i bambini rispondono positivamente al rumore bianco; alcuni potrebbero trovarlo irritante o disturbante.

Come usarli in sicurezza?

Il dottor Tomaselli sottolinea che, sebbene i rumori bianchi possano essere estremamente efficaci nell’aiutare i bambini a tranquillizzarsi, è fondamentale prestare attenzione ad alcune accortezze. Per evitare problemi all’ udito o causare micro-risvegli , è importante:

Accortezze nell’uso

  1. Evitare un utilizzo eccessivo e un volume alto.
  2. Collocare il dispositivo a distanza dal bambino.
  3. Mantenere il volume al di sotto di 60-65 dB per non interferire con l’addormentamento e la qualità del sonno.
  4. Spegnere il dispositivo quando il bambino è ormai addormentato.
  5. Utilizzare il dispositivo per la riproduzione di rumore bianco solo per aiutare l’addormentamento, evitando l’uso continuo durante tutta la notte.

Alternative naturali

È consigliabile provare anche alternative più naturali, come:

  1. Brani di musica classica a basso volume.
  2. La voce dei genitori che leggono una favola, parlano tra loro in modo calmo o cantano una ninna nanna.

Se usato con moderazione e attenzione, il rumore bianco può essere un valido aiuto per il sonno del piccolo, ma non deve sostituire un ambiente sonoro naturale ed equilibrato . È importante ricordare che il sonno è l’attività principale di un neonato, insieme all’alimentazione.

Cos'altro c'è di interessante?

Ultimi articoli

More article