Millie Bobby Brown, star di ‘Stranger Things’, affronta le critiche sul suo aspetto e denuncia la misoginia presente nel mondo dello spettacolo.
Millie Bobby Brown contro le critiche sul suo aspetto
Millie Bobby Brown ha pubblicato un video su Instagram per rispondere alle critiche ricevute riguardo al suo aspetto, definendo le opinioni negative come bullismo . Dopo aver affrontato un’ondata di commenti negativi da parte di troll che la accusavano di “invecchiare male”, ha deciso di affrontare pubblicamente queste critiche, sottolineando come esse riflettano la misoginia e i doppi standard presenti a Hollywood.
Riflessioni sulla crescita sotto i riflettori
Nel video, Brown ha dichiarato: “Voglio prendere un momento per affrontare qualcosa che penso sia più grande di me, qualcosa che colpisce ogni giovane donna che cresce sotto scrutinio pubblico.” Ha ricordato la sua rapida ascesa alla fama, iniziata quando aveva solo 10 anni con il suo ruolo in Stranger Things . Ha continuato dicendo: “Sono cresciuta davanti al mondo e, per qualche motivo, le persone non riescono a crescere con me. Invece, si comportano come se dovessi rimanere congelata nel tempo, come se dovessi ancora apparire come nella prima stagione di Stranger Things . E poiché non lo faccio, ora sono un bersaglio.”
Critiche e giornalismo
Brown ha anche denunciato il comportamento di alcuni giornalisti che l’hanno criticata per il suo aspetto, affermando: “Questo non è giornalismo. Questo è bullismo .” Ha espresso il suo disagio per il fatto che adulti scrivano articoli che analizzano il suo viso, il suo corpo e le sue scelte, trovando disturbante che alcuni di questi articoli siano scritti da donne. Ha aggiunto: “Parliamo sempre di sostenere e incoraggiare le giovani donne, ma quando arriva il momento, sembra più facile distruggerle per ottenere clic. Le persone disilluse non riescono a gestire il vedere una ragazza diventare donna secondo i propri termini, non quelli degli altri.”
Rifiuto delle aspettative irrealistiche
Millie ha affermato di rifiutare di scusarsi per il suo crescere, dicendo: “Mi rifiuto di ridurmi per adattarmi alle aspettative irrealistiche di persone che non possono gestire il vedere una ragazza diventare donna. Non mi vergognerò per come appaio, come mi vesto o come mi presento.” Ha esortato coloro che preferiscono “dire qualcosa di orribile piuttosto che qualcosa di carino” a riflettere su se stessi, chiedendo: “Se hai un problema con questo, mi chiedo, cosa ti rende così a disagio?” Infine, ha invitato tutti a fare meglio, non solo per lei, ma per ogni giovane ragazza che merita di crescere senza paura di essere criticata per il semplice fatto di esistere.

La crescita sotto i riflettori e le aspettative irrealistiche
Millie Bobby Brown ha condiviso la sua esperienza di crescita sotto i riflettori, sottolineando come sia stata esposta al pubblico fin da giovanissima, avendo iniziato la sua carriera a soli 10 anni con il ruolo di successo in Stranger Things . Ha evidenziato che, nonostante la sua evoluzione naturale, molte persone sembrano non riuscire ad accettare il suo cambiamento, aspettandosi che rimanga “congelata nel tempo” e continui a sembrare come nella prima stagione della serie. Questo ha portato a critiche nei suoi confronti, facendola diventare un bersaglio per commenti negativi.
La critica e il bullismo nel giornalismo
Brown ha denunciato non solo i troll di internet, ma anche alcuni articoli di giornale e i giornalisti che l’hanno attaccata per il suo aspetto, accusandola di “invecchiare male” o chiedendo che tipo di interventi avesse fatto sul suo viso. Ha affermato: “Questo non è giornalismo. Questo è bullismo.” Ha trovato inquietante che adulti, e in particolare donne, si dedicassero a disquisire sul suo aspetto, sottolineando che è disturbante che ci sia una tale attenzione su come appare.
Un appello al sostegno delle giovani donne
Millie ha esortato a sostenere le giovani donne invece di criticarle, affermando che è più facile demolirle per ottenere clic piuttosto che sostenerle. Ha dichiarato: “Parliamo sempre di sostenere e incoraggiare le giovani donne, ma quando arriva il momento, sembra più semplice distruggerle per ottenere clic. Le persone disilluse non riescono a gestire il vedere una ragazza diventare donna secondo i propri termini, non quelli degli altri.” Ha ribadito la sua determinazione a non scusarsi per il suo processo di crescita, affermando: “Rifiuto di farmi più piccola per adattarmi alle aspettative irrealistiche di chi non riesce a vedere una ragazza diventare donna.” Ha concluso il suo messaggio invitando chi critica a riflettere su cosa li renda così a disagio, sottolineando l’importanza di migliorare non solo per se stessa, ma per ogni giovane donna che merita di crescere senza paura di essere giudicata per la propria esistenza.

Critiche e giornalismo: un confine sottile
Millie Bobby Brown ha denunciato il comportamento di alcuni giornalisti che l’hanno criticata per il suo aspetto, definendo tali atti come bullismo . Ha sottolineato che non si tratta di giornalismo , ma di un comportamento inaccettabile che contribuisce a perpetuare la misoginia e le aspettative irrealistiche nel mondo dello spettacolo. Brown ha affermato che è inquietante vedere adulti, e in particolare donne, dedicare il loro tempo a dissezionare il suo aspetto, le sue scelte e il suo corpo. In un momento di riflessione, ha dichiarato: “Se hai un problema con questo, mi chiedo cosa ti renda così scomodo .” Ha esortato a fare meglio, non solo per lei, ma per ogni giovane donna che merita di crescere senza la paura di essere criticate per la propria esistenza. Millie ha anche messo in evidenza che è più facile per alcuni distruggere le donne per ottenere click piuttosto che sostenerle.
Ha affermato: “Parliamo sempre di sostenere e innalzare le giovani donne, ma quando arriva il momento, sembra più semplice abbatterle per ottenere visualizzazioni.” Infine, ha ribadito la sua determinazione a non scusarsi per il suo crescere , affermando: “Mi rifiuto di ridurmi per adattarmi alle aspettative irrealistiche di chi non riesce a vedere una ragazza diventare donna secondo i propri termini.”

Un appello a sostenere le giovani donne
Millie Bobby Brown ha esortato a sostenere le giovani donne invece di criticarle, sottolineando l’importanza di crescere senza paura. Ha dichiarato che è disturbante vedere adulti, e in particolare donne, dedicare tempo a discutere del suo aspetto, delle sue scelte e del suo corpo. Millie ha evidenziato che, mentre si parla spesso di supportare e innalzare le giovani donne, in realtà è più facile abbatterle per ottenere clic. Ha affermato che le persone disilluse non riescono a gestire il fatto che una ragazza stia diventando donna secondo i propri termini, non quelli degli altri.
Il rifiuto delle aspettative irrealistiche
Brown ha affermato di rifiutare di scusarsi per il suo crescere e di non voler ridursi per adattarsi alle aspettative irrealistiche di chi non riesce a vedere una ragazza diventare donna. Ha dichiarato: “Non mi vergognerò per come appaio, come mi vesto o come mi presento.”
Appello alla riflessione
Millie ha invitato coloro che preferiscono “dire qualcosa di orribile piuttosto che qualcosa di carino” a riflettere su se stessi. Ha chiesto: “Se hai un problema con questo, mi chiedo cosa ti renda così scomodo ?” Infine, ha esortato a fare meglio, non solo per lei, ma per ogni giovane ragazza che merita di crescere senza la paura di essere criticate per il semplice fatto di esistere.
