La masturbazione è un tema spesso tabù, ma per molte persone rappresenta un momento di intimità e scoperta di sé. In questo articolo, esploriamo l’esperienza di una donna che condivide la sua storia.
La mia routine di masturbazione
La protagonista si masturba regolarmente, trovando conforto e piacere in questo atto. Masturbarsi è diventato un momento importante della sua routine, praticandolo circa quattro volte a settimana . Si sistema comodamente, libera la mente e si dedica a se stessa, a volte anche sotto la doccia o sul divano. Sebbene non sia una persona spontanea, ci sono momenti in cui si sveglia nel cuore della notte con voglia di autoplenamento , il che risulta sempre divertente. Tuttavia, il suo momento preferito per provvedere a se stessa è quando è a letto, poco prima di addormentarsi.
A 49 anni, si rende conto di masturbarsi più ora che in tutta la sua vita. Questo aumento della frequenza è attribuito a diversi fattori: sa cosa le piace e come ottenere il massimo dal suo corpo. Ha deciso di abbandonare i vibratori, poiché non vuole che un “fidanzato a batteria” ostacoli la meravigliosa sensazione di essere toccata da se stessa. Inoltre, il fatto che i suoi figli siano ormai cresciuti e non vivano più con lei le consente di avere più tempo da dedicare a se stessa. Anche se è single, continua a praticare la masturbazione anche quando ha un partner.
In passato, durante i suoi vent’anni e trent’anni, ha vissuto un periodo in cui il suo desiderio sessuale era basso e non si sentiva mai in vena. Questo era in parte dovuto alla maternità e agli ormoni, ma ha anche attraversato un lungo periodo di astinenza prima di avere figli. In quel periodo, non si sentiva empowered riguardo alla sessualità e alla masturbazione, provando un senso di colpa ogni volta che si concedeva questo piacere. Ora, invece, la masturbazione è vista come un atto d’amore verso se stessa, contribuendo al suo benessere e alla sua giovinezza. Si sente più giovane e felice grazie a questa pratica, e si rende conto che non ha ancora raggiunto il suo picco sessuale, ma ha ancora decenni di sesso sano da godere, anche se solo da sola.

L’evoluzione del desiderio sessuale
A 49 anni, la protagonista ha notato un aumento del desiderio sessuale rispetto al passato. Questo cambiamento è attribuito a diversi fattori, tra cui la maggiore consapevolezza di ciò che le piace e la capacità di soddisfare le proprie esigenze. Ha deciso di abbandonare i vibratori, preferendo il contatto diretto con il proprio corpo, poiché crede che nessuno possa farlo meglio di lei stessa. La sua vita è cambiata notevolmente, poiché ora i suoi figli sono cresciuti e indipendenti , permettendole di trascorrere più tempo da sola, cosa che non accadeva da oltre 20 anni. Anche se è attualmente single, continua a dedicarsi alla masturbazione anche quando ha un partner, dimostrando che il piacere personale rimane una priorità.
In passato, durante i suoi 20 e 30 anni, ha vissuto un periodo in cui il suo libido era basso e la sessualità non era una priorità. Questo era in parte dovuto alla maternità e ai cambiamenti ormonali, ma anche a una mancanza di empowerment riguardo alla sessualità e alla masturbazione. Si sentiva in colpa ogni volta che si concedeva un momento di piacere, e parlare di questo argomento le sembrava sbagliato. Prima dei 40 anni, ha toccato il suo corpo solo poche volte. Oggi, la masturbazione è per lei un atto di amore verso se stessa , un modo per prendersi cura del proprio benessere.
Non solo le offre piacere, ma la fa sentire anche più giovane e felice. Ha scoperto che il suo picco sessuale non era limitato ai 20 anni, ma che ha ancora decenni di sessualità sana da esplorare e godere, anche se questo significa farlo da sola.

Il potere dell’autocura
La masturbazione è vista come un atto di amore verso se stessi , contribuendo al benessere e alla giovinezza . La protagonista condivide come, a 49 anni, si senta più in sintonia con il proprio corpo e il proprio desiderio. Questo cambiamento è accompagnato da una maggiore consapevolezza di ciò che le piace e da una volontà di prendersi cura di sé. La masturbazione non è solo un momento di piacere, ma anche un modo per sentirsi vivi e felici .
Il potere dell’autocura
La protagonista sottolinea che la masturbazione le fa sentire un senso di empowerment . In passato, aveva vissuto un periodo in cui si sentiva in colpa per il suo desiderio sessuale, ma ora riconosce che questo atto è un modo per prendersi cura di sé . La sensazione di benessere che ne deriva è evidente, e lei stessa nota come il suo viso brilli dopo un orgasmo.
Riflessioni sulla sessualità
Inoltre, la protagonista afferma che la masturbazione regolare la fa apparire più giovane e felice . Ha scoperto che, contrariamente a quanto pensava, il suo picco sessuale non si è esaurito a 20 anni, ma ha ancora decenni di salute sessuale da godere. Anche se si tratta di un piacere solitario, è sufficiente per lei, poiché nessuno può farlo meglio di quanto possa fare lei stessa.

Riflessioni sulla sessualità
La protagonista riflette su come la sua percezione della sessualità sia cambiata nel tempo. In passato, durante i suoi vent’anni e trenta, ha vissuto un periodo in cui il suo libido era basso e il sesso non era una priorità per lei. Si sentiva in colpa ogni volta che si concedeva un momento di intimità e parlare di questo argomento le sembrava sbagliato. Prima di compiere 40 anni, può contare sulle dita di una mano le volte in cui si è toccata. Ora, invece, la masturbazione è diventata per lei un atto di amore verso se stessa .
Sente che prendersi cura di sé attraverso questo gesto è fondamentale per il suo benessere. Non solo prova piacere, ma nota anche come il suo viso brilli dopo un orgasmo, affermando che la masturbazione regolare la fa apparire più giovane e felice. Inizialmente pensava di aver raggiunto il suo picco sessuale a 20 anni, ma si è resa conto di essersi sbagliata. È grata di avere ancora decenni di sesso sano da vivere, e anche se lo sperimenta principalmente da sola, questo è sufficiente per lei, poiché nessuno può farlo meglio di quanto possa fare lei stessa.
