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SicurezzaCo-sleeping: Rischi e Sicurezza per i Genitori

Co-sleeping: Rischi e Sicurezza per i Genitori

Il co-sleeping è un argomento controverso tra i genitori. Scopriamo insieme cosa significa, quali sono i rischi e come farlo in sicurezza.

Cosa significa co-sleeping?

Il co-sleeping è un termine che descrive quando un genitore dorme sulla stessa superficie del proprio bambino, sia intenzionalmente che accidentalmente. Esistono termini specifici per diversi tipi di co-sleeping:

  1. Condivisione del letto: si riferisce a un adulto e un bambino che dormono nello stesso letto per la maggior parte della notte.
  2. Condivisione del divano: si verifica quando un adulto si addormenta su un divano o una poltrona con il proprio bambino addormentato tra le braccia o sul petto (questo è estremamente pericoloso e dovrebbe essere evitato).
  3. Condivisione della stanza: si considera parte del co-sleeping quando il bambino e i genitori dormono nella stessa stanza, ma su superfici di sonno separate.

Il co-sleeping comporta rischi maggiori rispetto a far dormire il bambino nel proprio spazio di sonno, come un cesto per neonati, una culla o un lettino. Diversi studi hanno dimostrato un aumento del rischio di SIDS (Sindrome della morte improvvisa del lattante) durante il co-sleeping. Infatti, se un genitore si addormenta su un divano o in una poltrona con il bambino sul petto o tra le braccia, il rischio di SIDS aumenta di ben 50 volte. I motivi per cui il co-sleeping è così rischioso sono principalmente legati al maggiore rischio di soffocamento o surriscaldamento. Ad esempio, se il bambino è addormentato tra le braccia di un genitore sul divano, potrebbe trovarsi in una posizione sicura.

Tuttavia, se il genitore si addormenta e le braccia si rilassano, il bambino potrebbe scivolare in una posizione pericolosa, rendendo difficile la respirazione.

Rischi associati al co-sleeping

Il co-sleeping comporta dei rischi significativi, specialmente quando si dorme su superfici non sicure. È stato dimostrato che il co-sleeping aumenta il rischio di SIDS (Sindrome della morte improvvisa del lattante) e di soffocamento , in particolare se si dorme su un divano. Se un genitore si addormenta su un divano o su una poltrona con il proprio bambino in braccio, il rischio di SIDS aumenta di ben 50 volte . Le ragioni per cui il co-sleeping è così rischioso includono:

  1. Maggiore rischio di soffocamento: Se il bambino si trova in una posizione sicura mentre il genitore è sveglio, può facilmente scivolare in una posizione pericolosa se il genitore si addormenta e le sue braccia si rilassano.
  2. Rischio di surriscaldamento: La temperatura corporea del genitore può influenzare quella del bambino, aumentando il rischio di surriscaldamento.

È fondamentale che i genitori siano consapevoli di queste problematiche e considerino attentamente le circostanze in cui decidono di praticare il co-sleeping.

Perché alcuni genitori scelgono di co-sleeping?

Molti genitori continuano a scegliere il co-sleeping , nonostante i rischi associati. Ma quali sono le motivazioni dietro questa scelta?

Motivazioni per il co-sleeping

  1. Spazio insufficiente: Alcuni genitori non hanno abbastanza spazio per un culla o un lettino nella loro camera da letto, il che li porta a optare per il co-sleeping.
  2. Problemi di sonno del bambino: In alcuni casi, i genitori trovano che il co-sleeping sia l’unico modo per far addormentare il proprio bambino, specialmente se il piccolo ha difficoltà a dormire.
  3. Co-sleeping involontario: Ci sono anche situazioni in cui i genitori si ritrovano a co-sleeping senza volerlo, ad esempio dopo aver fatto una coccola a letto o sul divano e poi addormentandosi insieme.

Circostanze in cui non co-sleeping

Non è mai consigliabile praticare il co-sleeping in determinate circostanze, sia che si tratti di una scelta pianificata che di una situazione imprevista. È fondamentale prestare attenzione ai seguenti punti:

  1. Se tu o il tuo partner avete bevuto alcol, non dovreste co-sleeping.
  2. Se tu o il tuo partner fumate, o se il vostro bambino è stato esposto al fumo durante la gravidanza, non dovreste co-sleeping.
  3. Se il vostro bambino è nato prematuramente (prima della 37ª settimana di gravidanza) o pesa meno di 2,5 kg alla nascita, non dovreste co-sleeping.
  4. Se tu o il tuo partner avete assunto farmaci o sostanze che possono causare sonnolenza, non dovreste co-sleeping.

Inoltre, gli esperti raccomandano di non addormentarsi mai con il proprio bambino su un divano o una poltrona, poiché il rischio di SIDS (Sindrome della morte improvvisa del lattante) è notevolmente più alto in queste situazioni. Se il vostro bambino si è addormentato mentre siete seduti sul divano e vi sentite stanchi, è sempre meglio cercare di spostarlo nel suo spazio di sonno.

Come rendere il co-sleeping più sicuro

Ci sono diversi modi per rendere il co-sleeping più sicuro, anche se rimane sempre più rischioso rispetto a far dormire il bambino nel proprio spazio. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

Preparazione e Pianificazione

È importante prepararsi e pianificare in anticipo per il co-sleeping , sia che si tratti di una decisione consapevole, sia che si verifichi inaspettatamente. Non lasciare mai il bambino da solo in un letto per adulti, poiché man mano che cresce diventa più mobile e i rischi aumentano.

Rimuovere Rischi di Soffocamento

È fondamentale tenere lontani cuscini e biancheria per adulti dal bambino, poiché possono rappresentare un rischio di soffocamento. Assicurati che il materasso sia rigido, poiché un materasso troppo morbido può aumentare il rischio di soffocamento.

Utilizzare Barriere di Sicurezza

Un guard rail può prevenire che il bambino cada dal letto. Alcuni genitori potrebbero pensare di far dormire il bambino tra entrambi i genitori per evitare che cada, ma questo aumenta il rischio di SIDS .

Controllare Spazi Rischiosi

Verifica che il bambino non possa rimanere intrappolato tra il materasso e la testiera, nel telaio del letto o tra il letto e la parete. Più corpi, siano essi umani o animali, aumentano il rischio di incidenti.

Raccomandazioni per la Stanza

Gli esperti consigliano che i bambini dormano nella stessa stanza dei genitori fino ad almeno sei mesi di età. Dopo questo periodo, è possibile trasferirli nella loro stanza.

Consigli per l’Allattamento

Se tu o il tuo partner temete di addormentarvi mentre allattate, è meglio preparare il letto seguendo le indicazioni sopra per garantire l’ambiente più sicuro possibile per il bambino.

Utilizzo di Sacchi Nanna

I bambini dovrebbero dormire utilizzando una coperta avvolgente o un sacco nanna. La biancheria per adulti e i cuscini possono essere utilizzati, ma devono essere tenuti lontani dal bambino.

Consigli per il co-sleeping

È consigliato che i bambini dormano nella stessa stanza dei genitori fino a sei mesi . Dopo questo periodo, è possibile iniziare a trasferirli nella loro stanza . È importante preparare il letto in modo sicuro, specialmente se si teme di addormentarsi durante l’allattamento. Ecco alcuni consigli per rendere il co-sleeping più sicuro:

  1. Non lasciare mai il bambino solo nel letto degli adulti.
  2. Tenere cuscini e biancheria per adulti lontani dal bambino per evitare rischi di soffocamento.
  3. Utilizzare un materasso rigido per garantire la sicurezza del sonno del bambino.
  4. Evitare testiere a listelli che possono aumentare il rischio di SIDS.
  5. Assicurarsi che il bambino non possa rimanere intrappolato tra il materasso e la testiera o tra il letto e il muro.
  6. Non co-sleeping con più di un bambino alla volta.
  7. Utilizzare un sacco nanna o una coperta avvolgente per il bambino, mantenendo la biancheria per adulti lontana.
  8. Se si decide di co-sleeping, è fondamentale che il letto sia preparato in anticipo per garantire un ambiente sicuro.

Fonte: daddilife

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