I bambini mentono a volte, ma ci sono modi per incoraggiarli a dire la verità. Ecco alcuni consigli utili.
Non mettere i bambini in situazioni di menzogna
Evitare di mettere i bambini in situazioni in cui possano sentirsi costretti a mentire è fondamentale per incoraggiarli a dire la verità. Quando si entra in una stanza e si nota il proprio bambino con un pennarello in mano e dei segni sul muro, è importante non chiedere: “Hai colorato sul muro?” poiché si sa già che lo ha fatto. Questo tipo di domanda può mettere il bambino in una posizione difficile, portandolo a mentire. Se il bambino risponde mentendo, la situazione può solo peggiorare, facendolo sentire in colpa e generando delusione nei genitori. Per evitare queste situazioni, è consigliabile:
- Non porre domande quando si conosce già la risposta.
- Creare un ambiente in cui i bambini possano essere aperti e sinceri senza temere punizioni.
- Riformulare le domande in modo da incoraggiare la verità, ad esempio dicendo: “Vedo che hai colorato sul muro”. Questo approccio può aprire conversazioni più sincere e aiutare i bambini a sentirsi più a loro agio nel condividere le loro azioni.
Creare uno spazio di apertura e sincerità
Incoraggiare i bambini a essere onesti senza paura di punizioni è fondamentale per la loro crescita. Creare un ambiente in cui possano sentirsi liberi di esprimere la verità è essenziale. È importante non mettere i bambini in situazioni in cui si sentano costretti a mentire. Ad esempio, se entri in una stanza e vedi tuo figlio con un pennarello in mano e dei segni sul muro, non dovresti chiedere: ‘Hai colorato sul muro?’. Questo tipo di domanda può indurli a mentire, anche se tu già sai la risposta. Invece, puoi dire: ‘Vedo che hai colorato sul muro’, il che apre la porta a una conversazione più sincera.
Questo semplice cambiamento nel modo di porre le domande può aiutare a incoraggiare i bambini a essere onesti e a sentirsi a proprio agio nel condividere le loro azioni senza timore di ritorsioni.
Riformulare le domande per favorire la verità
Utilizzare frasi come ‘Vedo che hai colorato sul muro’ può aprire conversazioni più sincere. Questo approccio evita di mettere i bambini in una posizione in cui si sentono costretti a mentire. Se entri in una stanza e vedi il tuo bambino con un pennarello in mano e dei segni sul muro, non dovresti chiedere ‘Hai colorato sul muro?’ perché già lo sai. Chiedere in questo modo può portare il bambino a mentire, il che non fa altro che peggiorare la situazione, facendolo sentire in colpa e te deluso. Riformulando le domande in modo più diretto e osservativo, crei un ambiente in cui i bambini possono sentirsi liberi di essere onesti.
Questo non solo incoraggia la verità, ma aiuta anche a costruire un rapporto di fiducia tra genitore e figlio. Adottare un linguaggio che riconosce ciò che è accaduto, piuttosto che mettere in discussione le azioni del bambino, può facilitare una comunicazione aperta e sincera.
Fonte: scarymommy