Essere in una relazione può spesso essere un ottimo modo per conoscere se stessi e le proprie dinamiche comunicative.
Le famiglie ‘Ask’ e ‘Guess’: una riflessione
Le famiglie si possono suddividere in due categorie principali: quelle che chiedono direttamente ciò di cui hanno bisogno, definite famiglie ‘Ask’ , e quelle che preferiscono che gli altri indovinino le loro necessità, conosciute come famiglie ‘Guess’ . Questo approccio alla comunicazione può influenzare profondamente le dinamiche relazionali all’interno della famiglia.
Esperienze di comunicazione
Chi proviene da una famiglia ‘Guess’ tende a non chiedere mai direttamente aiuto o supporto. Questo può generare una sensazione di disagio, poiché si teme di mettere l’altra persona in una posizione difficile, costringendola a dire di no. In questo contesto, la comunicazione diventa indiretta e si basa su suggerimenti e indizi, il che può portare a fraintendimenti e tensioni.
Dinamiche delle famiglie ‘Ask’ e ‘Guess’
Al contrario, nelle famiglie ‘Ask’ , la comunicazione è aperta e diretta. Qui, le persone esprimono chiaramente ciò di cui hanno bisogno, lasciando all’altra parte la libertà di accettare o rifiutare senza pressioni emotive. Questo approccio è visto come più semplice e meno stressante, poiché non ci sono aspettative nascoste o giochi di indovinelli.
Influenza delle esperienze personali
Le opinioni sui due stili comunicativi variano notevolmente. Alcuni trovano il metodo ‘Ask’ più diretto e meno stressante, mentre altri percepiscono il metodo ‘Guess’ come un modo per evitare conflitti e pressioni. Tuttavia, è importante riconoscere che entrambi gli stili hanno i loro pro e contro, e che la preferenza per uno o l’altro può essere influenzata da fattori come il genere e la cultura.

La differenza tra ‘Ask’ e ‘Guess’
Le famiglie si dividono in due categorie principali: quelle che chiedono direttamente ciò di cui hanno bisogno, definite “Ask” , e quelle che preferiscono che gli altri indovinino le loro necessità, chiamate “Guess” . Questa distinzione è fondamentale per comprendere le dinamiche comunicative all’interno delle relazioni.
Il comunicare nelle famiglie ‘Ask’
Nelle famiglie “Ask” , la comunicazione è caratterizzata da un approccio diretto. I membri di queste famiglie esprimono apertamente ciò che desiderano o di cui hanno bisogno, lasciando all’altra persona la libertà di rispondere con un sì o un no. Non c’è pressione emotiva, e la richiesta è vista come un normale scambio. Ad esempio, se un membro della famiglia ha bisogno di aiuto per un trasloco, non esiterà a chiedere direttamente a un amico.
Il comunicare nelle famiglie ‘Guess’
Al contrario, nelle famiglie “Guess” , la comunicazione è più indiretta. Qui, i membri tendono a non chiedere mai direttamente ciò di cui hanno bisogno, poiché temono di mettere l’altra persona in una posizione scomoda. Questo porta a una serie di malintesi e tensioni, poiché le richieste vengono espresse in modo velato, lasciando agli altri il compito di indovinare. Ad esempio, una persona potrebbe menzionare casualmente che sta traslocando, sperando che un amico colga l’occasione per offrire aiuto, piuttosto che chiedere esplicitamente.
Conseguenze emotive
Le differenze tra questi due stili comunicativi possono avere un impatto significativo sulle relazioni. Le persone provenienti da famiglie “Ask” possono percepire le famiglie “Guess” come passive-aggressive e frustranti, mentre chi proviene da famiglie “Guess” può sentirsi sotto pressione quando deve rispondere a richieste dirette. Questo porta a una comprensione reciproca limitata e a potenziali conflitti, poiché le aspettative e le modalità di comunicazione non sono allineate. In sintesi, la distinzione tra famiglie “Ask” e “Guess” non è solo una questione di stile comunicativo, ma riflette anche le dinamiche emotive e le aspettative che influenzano le relazioni interpersonali.

Esperienze personali e opinioni
Le opinioni sui due stili comunicativi variano notevolmente tra le persone. Alcuni trovano il metodo ‘Ask’ più diretto e meno stressante. Ad esempio, Jessie Stephens, una delle conduttrici di Mamamia Out Loud , condivide la sua esperienza di essere cresciuta in una famiglia ‘Guess’ . Questo significa che non si chiedeva mai direttamente nulla, e l’idea di chiedere aiuto la faceva sentire fisicamente a disagio. Nella sua famiglia, si credeva che chiedere qualcosa mettesse l’altra persona in una posizione difficile, costringendola a dover dire di no, il che creava una pressione considerevole.
D’altra parte, il suo partner proviene da una famiglia ‘Ask’ , dove è normale esprimere apertamente ciò di cui si ha bisogno. In questo contesto, non c’è pressione, e l’altra persona può semplicemente accettare o rifiutare senza che ci siano implicazioni emotive. Ad esempio, se entrambi avessero bisogno di aiuto per traslocare, Stephens non chiederebbe mai, mentre il suo partner si sentirebbe libero di chiedere ai suoi amici senza timore di un rifiuto. Nei commenti, le persone provenienti da famiglie ‘Ask’ si sono espresse in modo diretto, desiderando che i ‘Guess’ fossero più audaci. Alcuni hanno affermato che non tollerano il gioco passivo di indovinare e insistono affinché i loro figli chiedano direttamente.
Altri, invece, hanno espresso che il metodo ‘Ask’ può essere percepito come una maggiore pressione, poiché la persona è costretta a rispondere direttamente. Infine, è emerso che fattori come il genere e la cultura possono influenzare la preferenza per uno stile comunicativo rispetto all’altro, rendendo utile comprendere quale stile si utilizza e perché.

Fattori che influenzano la comunicazione
La comunicazione nelle relazioni è influenzata da diversi fattori, tra cui il genere , la cultura e molte altre variabili. Questi elementi possono determinare la preferenza di un individuo per uno stile comunicativo piuttosto che per un altro. È importante riconoscere quale stile si utilizza e quale si preferisce, poiché questo può avere un impatto significativo sulle conversazioni future e sui partner di conversazione. Comprendere le proprie inclinazioni comunicative e le ragioni dietro di esse può migliorare notevolmente le interazioni quotidiane.
