Il 15 gennaio, la FDA ha annunciato il divieto del colorante Rosso 3 negli alimenti e nei medicinali negli Stati Uniti, dopo quasi 100 anni di utilizzo.
Il Divieto della FDA sul Colorante Rosso 3
Il 15 gennaio, la FDA ha annunciato il divieto del colorante Rosso 3 , noto anche come FD&C Red No. 3 , Red 3 ed erythrosine , negli alimenti e nei medicinali negli Stati Uniti, dopo quasi 100 anni di utilizzo. Questo provvedimento è il risultato di una petizione del 2022 firmata da numerose organizzazioni per la sicurezza alimentare e la salute, e di un paradosso normativo di 35 anni che vietava la sostanza nei cosmetici, ma la permetteva in migliaia di prodotti alimentari. Il Rosso 3 è un colorante a base di petrolio approvato nel 1907, utilizzato per conferire un colore rosso brillante o rosa a caramelle, prodotti da forno e altri alimenti come hot dog, latte alla fragola e alcuni medicinali. I bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni consumano il Rosso 3 in quantità doppie rispetto agli adulti. Il divieto, attuato in base alla Legge Delaney del 1958, che vieta qualsiasi sostanza negli alimenti che sia stata trovata cancerogena per gli esseri umani o gli animali, concede ai produttori alimentari tempo fino al 15 gennaio 2027 per riformulare i loro prodotti senza il colorante e alle aziende farmaceutiche fino al 2028.
Questo si allinea con un divieto a livello statale della California, che entrerà in vigore nel 2027.
- La FDA ha dichiarato che l’azione di oggi rappresenta una vittoria monumentale per la salute e la sicurezza dei consumatori.
- Nonostante alcuni studi suggeriscano che il Rosso 3 possa influenzare il comportamento e la capacità di attenzione dei bambini, non è stato collegato al cancro negli esseri umani.
- La FDA ha notato che, sebbene due studi abbiano trovato una connessione con il Rosso 3 nei ratti maschi, questo non è preoccupante per gli esseri umani, poiché può essere collegato a un meccanismo ormonale unico per i ratti.
- La FDA ha affermato che i livelli di esposizione rilevanti per gli esseri umani sono tipicamente molto più bassi rispetto a quelli che causano gli effetti osservati nei ratti maschi.
- Un rapporto del 2018 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e delle Nazioni Unite ha confermato la sicurezza del Rosso 3 negli alimenti, ma poiché la Legge Delaney vieta specificamente le sostanze trovate cancerogene negli esseri umani o negli animali, il Rosso 3 soddisfa comunque i criteri per il divieto secondo la legge statunitense.
- Il divieto può essere considerato un divieto “per eccesso di cautela”… decenni dopo che sono iniziate le richieste per tale cautela.
- Con il divieto del Rosso 3, la FDA incoraggerà i produttori a passare a ingredienti più sicuri già utilizzati in prodotti venduti in Europa e in numerosi altri paesi.
- Il Rosso 3 rappresenta un rischio inaccettabile per la nostra salute, specialmente quando alternative più sicure sono già disponibili.
Storia e Utilizzo del Rosso 3
Il Rosso 3 è un colorante a base di petrolio approvato per l’uso negli alimenti americani nel 1907 . Questo colorante è attualmente utilizzato per conferire un colore rosso brillante o rosa a vari prodotti alimentari, tra cui:
- Caramelle.
- Prodotti da forno.
- Hot dog.
- Latte alla fragola.
- Alcuni medicinali.
È importante notare che i bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni consumano il Rosso 3 in quantità doppie rispetto agli adulti, il che solleva preoccupazioni per la loro salute. Nonostante il divieto, il Rosso 3 è rimasto presente nei prodotti alimentari per anni, nonostante le crescenti evidenze che lo collegano a problemi di salute, in particolare nei bambini. La decisione della FDA di vietare il Rosso 3 è stata influenzata da una petizione del 2022 firmata da numerose organizzazioni per la sicurezza alimentare e la salute.
Impatto sulla Salute dei Bambini
I bambini di età compresa tra i 2 e i 5 anni consumano il Rosso 3 in quantità doppie rispetto agli adulti , il che solleva preoccupazioni significative per la loro salute . Questo colorante, a base di petrolio, è stato utilizzato in vari alimenti e medicinali, e la sua presenza nei prodotti alimentari ha destato l’attenzione di esperti e organizzazioni per la salute pubblica .
Preoccupazioni per la Salute
Studi suggeriscono che il Rosso 3 potrebbe avere un impatto sul comportamento e sulla concentrazione dei bambini. Sebbene non sia stato direttamente collegato al cancro negli esseri umani, la sua rimozione è vista come una misura precauzionale necessaria per proteggere i più vulnerabili.
Consumo nei Bambini
- I bambini consumano il Rosso 3 in quantità doppie rispetto agli adulti.
- Questo solleva preoccupazioni per la salute, considerando che il colorante è presente in molti alimenti comuni.
- La FDA ha riconosciuto l’importanza di proteggere la salute dei bambini, specialmente in relazione a ingredienti potenzialmente dannosi.
La decisione della FDA di vietare il Rosso 3 è stata accolta con favore da esperti della salute, che sottolineano l’importanza di ingredienti più sicuri per i bambini. Questo divieto rappresenta un passo significativo verso una maggiore attenzione alla sicurezza alimentare e alla salute dei più giovani.
La Legge Delaney e il Divieto
Il divieto del colorante Rosso 3 è stato attuato in base alla Legge Delaney , la quale vieta l’uso di sostanze che sono state trovate cancerogene negli alimenti, sia per gli esseri umani che per gli animali. Questo divieto, annunciato dalla FDA , concede ai produttori di alimenti tempo fino al 15 gennaio 2027 per riformulare i loro prodotti senza il colorante, mentre le aziende farmaceutiche hanno tempo fino al 2028 . Questo provvedimento si allinea con un divieto a livello statale in California , che entrerà in vigore nello stesso anno. La Legge Delaney è stata fondamentale per l’implementazione di questo divieto, poiché stabilisce che qualsiasi sostanza considerata cancerogena deve essere rimossa dagli alimenti. Anche se alcuni studi hanno suggerito che il Rosso 3 possa influenzare il comportamento e l’attenzione dei bambini, non è stato direttamente collegato al cancro negli esseri umani.
La FDA ha chiarito che i livelli di esposizione al Rosso 3 per gli esseri umani sono generalmente molto più bassi rispetto a quelli che causano effetti nei ratti maschi, e che le evidenze scientifiche attuali non supportano l’idea che l’uso del Rosso 3 negli alimenti rappresenti un rischio per la salute umana. In sintesi, il divieto del Rosso 3 rappresenta un’importante misura di precauzione per la salute pubblica, incoraggiando i produttori a passare a ingredienti più sicuri già utilizzati in altri paesi.
Reazioni e Commenti degli Esperti
Il 15 gennaio, la FDA ha annunciato il divieto del colorante Rosso 3 , una decisione accolta con favore da esperti della salute. Ken Cook, presidente e co-fondatore del Environmental Working Group , ha definito questa azione una vittoria monumentale per la salute e la sicurezza dei consumatori, sottolineando che, nonostante le evidenze crescenti che collegano il Rosso 3 a problemi di salute, specialmente nei bambini, il colorante è rimasto presente nei prodotti alimentari per anni. Cook ha affermato che questo divieto invia un messaggio forte: la protezione della salute degli americani, in particolare dei bambini vulnerabili, deve sempre avere la priorità sugli interessi ristretti dell’industria alimentare.
Preoccupazioni per la Salute dei Bambini
Alcuni studi suggeriscono che il Rosso 3 possa influenzare il comportamento e la capacità di attenzione dei bambini, anche se non è stato collegato al cancro negli esseri umani. La FDA ha chiarito che, sebbene due studi abbiano trovato una connessione tra il Rosso 3 e il cancro nei ratti maschi, questo non è motivo di preoccupazione per gli esseri umani, poiché il meccanismo ormonale coinvolto è unico per i ratti. L’agenzia ha affermato che i livelli di esposizione al Rosso 3 per gli esseri umani sono generalmente molto più bassi rispetto a quelli che causano effetti nei ratti maschi.
Sicurezza e Precauzione
Brian Ronholm, direttore delle politiche alimentari di Consumer Reports , ha dichiarato che il divieto del Rosso 3 proteggerà il pubblico, incoraggiando i produttori a passare a ingredienti più sicuri già utilizzati in prodotti venduti in Europa e in altri paesi. Ha affermato che il Rosso 3 rappresenta un rischio inaccettabile per la salute, specialmente quando alternative più sicure sono facilmente disponibili.
Opinioni degli Esperti
Robert Hildebrandt, RDN, CDCES del Diabetes Management Center di Hackensack Meridian Southern Ocean Medical Center , ha descritto il divieto come una “vittoria enorme” per la salute pubblica e un segnale positivo per il futuro. Ha osservato che questo potrebbe aprire la strada a una maggiore attenzione verso gli ingredienti insoliti presenti negli alimenti. Hildebrandt ha anche notato che, mentre la rimozione di un singolo additivo non rappresenta una rivoluzione alimentare, adottare un approccio più precauzionale agli additivi alimentari, come richiesto dalla Legge Delaney, è comunque vantaggioso. Ha concluso affermando che, sebbene la rimozione del colorante non risolva tutti i problemi, è un passo importante verso una maggiore consapevolezza riguardo a ciò che si trova nel cibo.
Il Futuro della Sicurezza Alimentare
Il divieto del Rosso 3 rappresenta un passo significativo verso una maggiore attenzione alla sicurezza alimentare . Questo provvedimento potrebbe incentivare i produttori a passare a ingredienti più sicuri , già utilizzati in prodotti venduti in Europa e in altri paesi. Secondo Brian Ronholm, direttore delle politiche alimentari di Consumer Reports , il Rosso 3 comporta un rischio inaccettabile per la salute, specialmente quando esistono alternative più sicure.
Una Vittoria per la Salute Pubblica
Robert Hildebrandt, RDN, CDCES del Hackensack Meridian Southern Ocean Medical Center , ha definito questo divieto come una “vittoria enorme” per la salute pubblica e un segnale positivo per il futuro. Egli ritiene che questo provvedimento possa aprire la strada a una maggiore attenzione verso gli ingredienti insoliti presenti negli alimenti, che spesso sorprendono i consumatori quando apprendono cosa contengono i loro cibi.
Importanza della Consapevolezza Alimentare
Hildebrandt insegna ai pazienti e ai loro genitori come leggere le etichette alimentari e gli ingredienti, e ha notato che ogni volta rimangono scioccati da ciò che trovano in prodotti comuni come i cetrioli, i cereali e il burro di arachidi. Spesso si chiedono perché le aziende inseriscano determinati ingredienti nei loro prodotti, e la risposta è frequentemente legata all’aumento dei profitti piuttosto che alla salute pubblica.
Approccio Precauzionale
Sebbene la rimozione di un singolo additivo negli alimenti ultra-processati non rappresenti una rivoluzione alimentare, Hildebrandt sottolinea che adottare un approccio più precauzionale riguardo agli additivi alimentari, come richiesto dalla Legge Delaney , è comunque vantaggioso. Egli afferma che, sebbene la rimozione del colorante non risolva tutti i problemi, è un passo importante verso una maggiore consapevolezza riguardo a ciò che si trova nel cibo.
Fonte: scarymommy