Il concetto di family bed suscita opinioni fortemente contrastanti tra i genitori, con sostenitori e detrattori che esprimono le loro esperienze e preoccupazioni.
Le reazioni al video di Cassey Bly sul family bed
Il video di Cassey Bly ha suscitato reazioni contrastanti tra i genitori, generando commenti polarizzati. Alcuni utenti hanno espresso il loro sostegno all’idea del family bed , mentre altri l’hanno criticata aspramente. Tra i commenti più popolari, uno recita: “… il family CHE cosa”, che ha ricevuto oltre 10.000 like. Un altro commento afferma: “Oh no, assolutamente no”. Un utente ha spiegato il proprio rifiuto del concetto, dicendo: “Questo è assolutamente bizzarro per me.
Ho bisogno di spazio personale e tempo da solo, quindi i miei figli dormivano nelle loro stanze. Questo ha portato a uno stile di vita molto più sereno per tutti noi. Apprezzo il tempo insieme e il tempo da soli.” D’altra parte, ci sono stati anche sostenitori del family bed . Un commento afferma: “So solo che i nervi di quei bambini sono regolati e si sentono così sicuri per andare a dormire.” Un altro utente ha aggiunto: “Dormire accanto al mio mondo intero??? Omg, scommetto che sei il più comodo di notte.” Un altro commento sensato recita: “I bambini stanno già salendo nel letto comunque.
Tanto vale essere comodi.” Infine, un commento ha trovato un punto di accordo tra i vari utenti: “Questo è il mio letto dei sogni, ma solo per me.” Il video di Cassey Bly, che mostra come prepara il suo family bed composto da due letti queen uniti, ha attirato l’attenzione e ha stimolato un acceso dibattito tra i genitori.

Le opinioni dei sostenitori del family bed
Alcuni genitori sostengono che il family bed offra sicurezza e comfort ai bambini, migliorando il loro benessere . Tra i sostenitori di questa pratica, si possono trovare diverse opinioni positive. Ecco alcune delle affermazioni più significative:
- “So che i nervi dei bambini sono regolati e si sentono così sicuri per andare a dormire.”
- “Dormire accanto al mio mondo intero??? Omg, scommetto che sei il più comodo di notte.”
- “I bambini stanno già salendo nel letto comunque. Tanto vale che sia comodo.”
Queste affermazioni evidenziano come il family bed possa contribuire a creare un ambiente di intimità e sicurezza per i bambini.

Le preoccupazioni degli esperti sul family bed
Condividere il letto con un neonato comporta un aumento del rischio di SIDS (sindrome della morte improvvisa del lattante), e l’ American Academy of Pediatrics (AAP) sconsiglia questa pratica per i primi sei mesi di vita del bambino. Tuttavia, per i bambini più grandi, come toddler e bambini in età scolare, la situazione è meno chiara.
Opinioni degli esperti
Uno studio svedese ha rivelato che il bed sharing è comune tra tutti i bambini, indipendentemente dal fatto che i genitori lo promuovano o meno, e non causa un aumento o una diminuzione delle interruzioni del sonno man mano che i bambini crescono. Altri studi hanno dimostrato che questa pratica può aumentare la sicurezza , la vicinanza e la fiducia nei bambini, contribuendo a ridurre l’ansia . La maggior parte delle ricerche sottolinea che il family bed è in gran parte una pratica culturale, presente in alcune culture da secoli. In sintesi, la questione rimane aperta: “ognuno ha le proprie preferenze”. È importante rispettare le scelte altrui e trovare ciò che funziona meglio per la propria famiglia.
