Kristin Chenoweth, vincitrice di un Tony Award, parla della sua carriera e del suo contributo al film animato ‘The King of Kings’.
Il talento di Kristin Chenoweth e il suo nuovo film
Kristin Chenoweth è un’attrice e cantante di Broadway, nota per il suo ampio range vocale e i suoi ruoli iconici. È una vincitrice di un Tony Award e ha guadagnato riconoscimenti anche come Emmy Award winner . Tra le sue performance più celebri ci sono quelle in You’re A Good Man, Charlie Brown e il ruolo di Glinda in Wicked . Recentemente, ha prestato la sua voce a un film animato intitolato The King of Kings , che si preannuncia come un classico pasquale.
Dettagli sulla canzone “Live Like That”
Chenoweth ha co-scritto la canzone “Live Like That” , che viene eseguita durante i titoli di coda del film. Questa canzone riflette il tema della resurrezione e dell’ Easter , ed è stata scritta in un breve lasso di tempo con alcuni dei migliori songwriters di Nashville.
Cast stellare di “The King of Kings”
Il film presenta un cast di attori di fama , tra cui:
- Oscar Isaac nel ruolo di Gesù.
- Kenneth Branagh come Charles Dickens.
- Uma Thurman nel ruolo di Catherine Dickens.
- Mark Hamill come Re Erode.
- Pierce Brosnan nel ruolo di Ponzio Pilato.
- Forest Whitaker come Pietro.
- Ben Kingsley nel ruolo di Sommo Sacerdote Caifa.
- Roman Griffin Davis come Walter Dickens.
-t5-Messaggio della canzone- t5- Chenoweth desidera che la sua canzone raggiunga persone di tutte le fedi, trasmettendo un messaggio di speranza . Ha sottolineato l’importanza di scrivere in modo che il messaggio possa essere ricevuto da chiunque, indipendentemente dalla propria fede. La canzone è stata accolta con entusiasmo e lei si sente onorata di farne parte.

La canzone ‘Live Like That’ e il suo significato
Kristin Chenoweth ha co-scritto la canzone “Live Like That” per il film animato “The King of Kings” di Angel Studios, che interpreta durante i titoli di coda. Questa canzone è ispirata alla resurrezione e alla Pasqua, un tema che ha un significato speciale per lei. Chenoweth ha voluto che la canzone potesse raggiungere persone di tutte le fedi, o anche di nessuna fede, prestando particolare attenzione a come è stata scritta. È molto soddisfatta della risposta che ha ricevuto, sentendosi onorata di far parte di questo progetto.
Dettagli sulla scrittura della canzone
- È la prima volta che Chenoweth è stata invitata a scrivere per un film.
- Ha collaborato con alcuni dei migliori autori di canzoni di Nashville, completando il lavoro in cinque giorni.
- Ha registrato la canzone in un pomeriggio e l’ha inviata subito dopo.
Messaggio della canzone
Chenoweth ha sottolineato che la canzone parla della resurrezione e della Pasqua, un periodo significativo per lei. Ha voluto che il messaggio fosse accessibile a tutti, indipendentemente dalla loro fede. La canzone include la frase “Niente è impossibile se credi” , che ha evocato in lei un legame con la famosa canzone “When You Believe” di Mariah Carey e Whitney Houston, considerandola quasi un piccolo “Easter egg”.
Riflessioni personali
Chenoweth ha condiviso che, per lei, è importante perdonarsi nei giorni in cui non si sente ottimista. Crede che sia fondamentale apprezzare i momenti positivi e cercare di trasformare le giornate difficili. La sua ispirazione per la canzone proviene anche dal desiderio di mantenere viva la qualità infantile di meraviglia e curiosità che spesso perdiamo crescendo.

Il cast stellare di ‘The King of Kings’
Il film ‘The King of Kings’ vanta un cast stellare che include nomi di grande rilievo nel panorama cinematografico. Tra gli attori principali troviamo:
- Oscar Isaac nel ruolo di Gesù.
- Kenneth Branagh come Charles Dickens.
- Uma Thurman nel ruolo di Catherine Dickens.
- Mark Hamill come Re Erode.
- Pierce Brosnan nel ruolo di Ponzio Pilato.
- Forest Whitaker come Pietro.
- Ben Kingsley nel ruolo di Sommo Sacerdote Caifa.
- Roman Griffin Davis come Walter Dickens.
In aggiunta, il film presenta un personaggio non accreditato, il gatto di Dickens, Willa , che si distingue per la sua presenza scenica. Questo cast di attori di fama contribuisce a rendere il film un’opera attesa e di grande impatto.

L’importanza del messaggio della canzone
Kristin Chenoweth ha co-scritto la canzone “Live Like That” per il film animato “The King of Kings” , che interpreta durante i titoli di coda. Questa canzone è ispirata alla resurrezione e alla Pasqua, un tema di grande importanza personale per Chenoweth. Tuttavia, la cantante ha voluto che il brano potesse raggiungere persone di tutte le fedi, o anche di nessuna fede, prestando particolare attenzione a come è stata scritta. È molto soddisfatta della risposta ricevuta, sentendosi onorata di avere la sua canzone nel film e di contribuire a una storia che può essere apprezzata da un vasto pubblico.
significato della canzone
La canzone contiene un messaggio di speranza, evidenziato da una frase che recita: “Niente è impossibile se credi” . Chenoweth ha notato che molte persone stanno cercando questo tipo di messaggio, specialmente in un periodo in cui la positività è tanto desiderata. Per lei, è fondamentale perdonarsi nei giorni in cui non si sente ottimista, riconoscendo che non ogni giorno è perfetto, ma è importante essere grati per quelli buoni e cercare di trasformare i giorni difficili.
ispirazione personale
L’ispirazione per la canzone proviene anche dalla sua infanzia, dove ricorda un bambino curioso e desideroso di apprendere e giocare. Chenoweth crede che, crescendo, perdiamo spesso questa qualità infantile e che dovremmo sforzarci di mantenerla viva. La sua musica riflette questo desiderio di tornare a una visione più pura e gioiosa della vita, che è presente anche nel film.
importanza del film
“The King of Kings” è descritto come un film che può essere apprezzato da tutta la famiglia, un aspetto raro per i film pasquali. Chenoweth sottolinea che è bello che ci sia un film che possa essere visto dai bambini e dagli adulti, rendendolo un’opzione ideale per le celebrazioni pasquali. La sua canzone, quindi, non è solo un’aggiunta al film, ma un elemento che contribuisce a un messaggio più ampio di speranza e unità.

Tradizioni pasquali di Kristin Chenoweth
Kristin Chenoweth ha mantenuto vive le tradizioni pasquali con cui è cresciuta, che includono:
- Partecipare alla messa di Pasqua.
- Condividere un pasto con la famiglia in un ristorante concordato.
- Essere insieme ai propri cari durante questa festività.
Tuttavia, a volte, a causa del lavoro, non riesce a rispettare queste tradizioni, il che la rattrista. Nonostante ciò, si assicura di essere presente in chiesa la Domenica di Pasqua , poiché per lei non c’è sensazione migliore che celebrare quel momento speciale. Come persona cristiana, Chenoweth sottolinea l’importanza di sapere dove si sta andando e di sentirsi perdonati . Inoltre, esprime il suo disappunto verso le persone che diffondono odio o sono cattive l’una con l’altra, ricordando le parole di Gesù sulla croce: ‘ Perdona loro, Signore. Non sanno quello che fanno. ’ Questo è un messaggio che cerca di integrare nel suo vocabolario e nella sua vita quotidiana.

Riflessioni su ‘Wicked’ e il futuro
Kristin Chenoweth esprime il suo supporto per le nuove protagoniste di Wicked , Ariana Grande e Cynthia Erivo, sottolineando quanto sia stato bello per lei vedere come abbiano reso i loro personaggi unici, pur rendendo omaggio a chi li ha preceduti. Chenoweth, che ha interpretato Glinda, riconosce che i suoi e i ruoli di Idina Menzel sono stati fondamentali, ma è felice di vedere come le nuove attrici stiano portando freschezza e talento al progetto.
Il legame personale con le nuove protagoniste
Chenoweth ha una lunga amicizia con Ariana Grande, avendo conosciuto l’attrice quando aveva solo 10 anni. La sua gioia per il successo di entrambe le protagoniste è palpabile, e spera sinceramente che possano vincere un Academy Award per le loro performance. Riconosce la difficoltà di portare un musical sul grande schermo e sottolinea come Wicked abbia contribuito a riportare i musical al cinema.
Riflessioni sul futuro
Sebbene Chenoweth ritenga che le sue apparizioni nel franchise siano concluse, è grata per l’esperienza e per il tempo trascorso sul set. La sua speranza è che il pubblico non dimentichi il suo contributo, ma è anche entusiasta di vedere come le nuove interpreti stiano plasmando i loro ruoli. La sua ammirazione per Ariana e Cynthia è evidente, e il suo desiderio di vederle avere successo è forte.
